Sui rave party andiamo pure avanti con le regole (ma con giudizio)

Il decreto rave, una delle priorità del nuovo governo, affronta nei prossimi giorni l’esame delle Camere. Dopo le prime reazioni politiche intervenute all’indomani della sua emanazione, il provvedimento è già stato fatto oggetto di un emendamento dell’esecutivo, ispirato probabilmente da una maggiore aderenza al principio generale dello Stato di diritto. Questi fenomeni giovanili, che possono a volte trasformarsi in comportamenti collettivi anti-sociali e intollerabili, vanno infatti disciplinati tenendo comunque conto dei valori fondamentali di ogni Costituzione nazionale come pure di quelli dell’Unione europea. Sono, in particolare, i valori comuni del rispetto della dignità umana, della democrazia e dello Stato di…