Alimentazione zootecnica, il 2022 chiude all’insegna della stabilità

Secondi i dati Bmti, i maggiori rincari rispetto al 2021 si segnalano tra le farine proteiche, con soia e di girasole al +25% e quella di colza al +11% Le ultime rilevazioni dell’anno hanno visto prevalere una sostanziale stabilità nei listini delle principali materie prime destinate all’alimentazione zootecnica. Gli scambi sono rimasti limitati, appesantiti anche dall’approssimarsi delle festività di fine anno e da una domanda che rimane contenuta. Sul mercato pesano anche gli arrivi di merce estera. Tra le poche eccezioni alla stabilità va segnalato l’ulteriore calo dei semi di soia di provenienza estera, condizionata dal buon livello di offerta…