«La rinuncia»di Benedetto XVI, i retroscena di un gesto storico

È la mattina dell’11 febbraio 2013. Nella sala del concistoro, dentro il Vaticano, si celebra la canonizzazione dei martiri di Otranto, uccisi nel 1480. Assistono alla cerimonia i cardinali presenti a Roma. Attorno alle 11.25 Benedetto XVI conclude la lettura, qualche cardinale inizia ad alzarsi per salutare il Papa e avviarsi ad uscire. Ma lui resta seduto. Tutti si guardano, chi si era alzato si risiede, gli altri restano fermi, non capiscono (qualcuno sì, lo si saprà dopo). C’è un fuori programma, ormai appare chiaro. Un sacerdote gli si avvicina, gli porge un foglio. E lui attacca, lento: «Fratres carissimi,…