Grano duro: i mercati “bruciano” i timidi aumenti di inizio marzo

Prosegue intanto l’ormai lunga fase depressiva del tenero, mentre il mais vede una grande prudenza negli acquisti. Ribassi anche per soia, colza e girasole Grano tenero, listini ancora al ribasso Italia Non si arresta il calo dei prezzi sotto la spinta di una domanda che si fa meno pressante sul pronto (minori consumi) che sul breve-medio termine (riflesso dell’andamento dei mercati). Adeguata disponibilità di grani di forza nazionali, mentre si fatica a reperire i misti nostrani; abbondante offerta di lotti “any origin”. Nuovo raccolto che fa progressi agronomici nella media, ma resta l’incognita climatica quando aumenteranno le temperature. Borse che…