Aperture sul termine di annotazione degli acquisti in reverse charge – prima parte

È noto che le tempistiche per gestire gli acquisti in reverse charge in modalità elettronica sono purtroppo operativamente inadeguate, tanto più per le contabilità affidate in outsourcing. A complicare il tutto, gli inevitabili ritardi da esterometro; in detti casi è opportuno ricercare impostazioni maggiormente difendibili ovvero – per dirla in breve – gestire su carta gli adempimenti Iva coordinando le date per far apparire comunque tempestivi, se non l’esterometro, quantomeno detti adempimenti Iva. A rendere un po’ meno improbabile detto sforzo, quantomeno per i soggetti trimestrali, la risposta fornita dall’Agenzia delle entrate lo scorso 23 gennaio in occasione dei del…