Manovra 2023: l’Italia non scommette sulla cultura

I fondi restano invariati, con un decremento per il triennio 2023-2025 dello 0,1% sulla spesa complessiva, cioè – 58,6 milioni, e un aumento delle risorse per la prelazione su beni culturali. Gli Esteri sulla Diplomazia culturale mette 178,93 milioni