Gli scatti di Muholi che scuotono la nostra coscienza sull’Africa

La prima mostra dell’attivista visuale Muholi Zanele al Mudec di Milano offre ad un pubblico più vasto la possibilità di apprezzarne il lavoro e le opere, ma anche di indagare la relazione tra alcuni temi cari all’artista, come razzismo, eurocentrismo, femminismo, autodeterminazione, e la storia più recente dell’Italia e dei flussi migratori che attraversano il vecchio continente. Era il 1989 quando un giovane richiedente asilo e attivista sudafricano, fuggito dal regime dell’apartheid, veniva assassinato nelle campagne di Villa Literno, in provincia di Caserta, per aver resistito al furto del proprio stipendio, mentre lavorava senza alcuna tutela come bracciante agricolo. Allora,…