Ex Ilva scrive a Procura: su altoforno autorizzati in ritardo, ora l’impianto è a rischio  

Il ritardo con cui è stata autorizzata la messa in sicurezza dell’altoforno 1 dello stabilimento di Taranto di Acciaierie d’Italia, ex Ilva, dopo l’incendio di mercoledì scorso, «potrebbe aver compromesso la possibilità di rispettare il cronoprogramma industriale, ripercuotendosi negativamente sui numeri della cassa integrazione». È questo uno dei passaggi della relazione inviata da Acciaierie alla Procura di Taranto che ha sequestrato l’altoforno senza facoltà d’uso