Deducibili i compensi dell’amministratore parametrati all’andamento economico della società

Sotto il profilo civilistico e tributario, il compenso all’amministratore rappresenta una delle leve più delicate e strategiche della pianificazione societaria e fiscale. Se, da un lato, costituisce l’espressione economica del ruolo gestorio, dall’altro assume crescente rilevanza quale strumento di ottimizzazione fiscale e di razionalizzazione del carico tributario. Ai fini della determinazione del reddito d’impresa, la deducibilità del compenso spettante agli amministratori delle società è subordinata al principio generale dell’inerenza, che impone una correlazione tra il costo sostenuto e l’attività esercitata. Tale principio si declina anche sul piano quantitativo, sollevando interrogativi in merito alla congruità del compenso deliberato, rispetto all’andamento economico…