La motivazione rafforzata dell’atto impugnato: il frutto avvelenato del contraddittorio preventivo
La Riforma fiscale ha ridisegnato i meccanismi di confronto precontenzioso tra gli uffici finanziari e i contribuenti, attirando, all’interno del nuovo sistema solare del contraddittorio preventivo obbligatorio ex art. 6-bis, Legge n. 212/2000, Statuto del contribuente, anche la procedura “regina” tra quelle deputate alla definizione condivisa delle maggiori pretese tributarie: ossia l’accertamento con adesione. Al riguardo l’art. 1, comma 1-bis, D.Lgs. n. 218/1997, reca oggi, all’esito delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 81/2025 di Riforma, almeno 2 previsioni di grande importanza su cui è utile soffermarsi ai fini della predisposizione della più conveniente strategia difensiva in fase stragiudiziale: in primo…
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