Limiti alla restituzione dell’IVA in un contesto di frode fiscale

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 50/E/2025, ripubblicata il 7 ottobre 2025, ha fornito chiarimenti sull’invalidità del titolo giuridico da cui scaturiscono le operazioni indebitamente assoggettate a IVA, precisando che, qualora il versamento dell’imposta all’Erario da parte del cedente/prestatore sia avvenuto in un contesto di frode fiscale, la restituzione dell’imposta stessa resta preclusa quand’anche la detrazione operata dal cessionario/committente sia stata recuperata a tassazione dall’ufficio. Si tratta di un’indicazione che non appare coerente con la giurisprudenza comunitaria e nazionale, secondo la quale – in assenza di danno per l’Erario – anche le operazioni effettuate nell’ambito di una frode IVA…