Il giudice di Reggio Emilia intenta la razionalizzazione dell’IRAP

La Corte di Giustizia Tributaria di I grado di Reggio Emilia, con la sentenza n 113/2025, non ha condiviso il noto indirizzo di prassi dell’Agenzia delle Entrate (circolare n. 4/E/2022) per il quale: «il riferimento alle persone fisiche esercenti arti e professioni implica che resti assoggettato ad Irap l’esercizio di arti e professioni in forma associata di cui alla lettera c) del comma 3 dell’art. 5 del TUIR». Tale lettura è fondata su quell’indirizzo giurisprudenziale secondo cui l’attività delle associazioni, senza personalità giuridica, costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni, in quanto equiparate alle…