Luppolo sempre più coltivato (con soddisfazione) in Piemonte
Coltura diffusa soprattutto nel cuneese. Interessante la Plv. Continua la ricerca per il miglioramento varietale Oltre undici ettari di filari, una decina di aziende: il luppolo mette radici nel Cuneese, lanciando la Granda fra le aree emergenti nel panorama nazionale della coltura. Con sei ettari coltivati nel comune di Busca, Luca Bonelli, un passato di studi in Pianificazione urbanistica al Politecnico di Torino, è il maggiore produttore della provincia. Per gestire gli impianti, nel 2018 ha dato vita, assieme a sette soci, alla cooperativa agricola Hopera, realtà che si è specializzata nella fornitura di luppolo alle realtà brassicole, attraverso accordi…
Consulta l'articolo completo a questo indirizzo