Bonus matrimoni: allo studio una detrazione fino a 4mila euro per gli under 35, ma solo per riti religiosi

La proposta di legge che sarà discussa a Montecitorio esclude tutti i riti civili celebrati in Italia. Nel testo sgravi da ripartire fra gli sposi in 5 anni. Agevolabili le spese per ornamenti in Chiesa, tra cui i fiori, la passatoia e i libretti, gli abiti degli sposi, la ristorazione, le bomboniere e i servizi di coiffeur, make-up e wedding reporter. Le spese devono essere sostenute in Italia e i beneficiari del bonus devono essere in possesso della cittadinanza italiana da almeno dieci anni