Rephyt, un progetto per migliorare la qualità dell’acqua

La fitodepurazione di bonifica migliora la qualità della risorsa idrica e riduce i potenziali carichi inquinanti fino all’80% dei nutrienti e fino al 50% degli agrofarmaci. Lo conferma uno studio del Cer e di Unibo svolto nell’ambito del Psr della Regione Emilia-Romagna Un altro significativo passo avanti nella sfida di una irrigazione che sia sempre più sostenibile è stato compiuto dal Cer, il Canale Emiliano-Romagnolo, grazie a un modello esportabile di fitodepurazione per il miglioramento della qualità dell’acqua a beneficio delle colture. Il modello è stato recentemente presentato presso la Palazzina Direzionale di Caviro, a Faenza (Ra), nell’ambito del convegno “Fitodepurazione…