Niente permesso premio al boss Graviano che non collabora con gli inquirenti
La regolare condotta carceraria e la laurea magistrale presa in carcere, non bastano ad aprire le porte della cella al capomafia, tra i mandanti delle stragi di mafia del ’92 e ’93, condannato all’ergastolo per l’uccisione di Don Pino Puglisi Per avviare una discussione o salvare l'articolo nel tuo archivio devi accedere.
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