Oro, boom di riserve per le banche centrali ma molti sono acquisti fantasma
Nel terzo trimestre riserve auree aumentate di quasi 400 tonnellate, il 2022 è già anno record dal 1967. Ma di tre quarti dei lingotti si sono perse le tracce: sono “scomparsi” nei forzieri di Paesi che non hanno comunicato l’acquisto. I sospetti cadono su Russia e Cina Per avviare una discussione o salvare l'articolo nel tuo archivio devi accedere.
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