Pensioni, allo studio incentivi per chi ritarda l’uscita dal lavoro

L’esecutivo starebbe lavorando su un doppio binario: finestre per l’uscita anticipata, per esempio a 62 o 63 anni con un “congruo” numero minimo di anni di contributi, ma anche incentivi per chi decide di restare con un aumento in busta paga che potrebbe essere anche del 10%