Risorse irrigue, «serve un osservatorio nazionale unico»
Anbi chiede l’istituzione di un osservatorio permanente sulle risorse idriche (che già esiste in Spagna) e la revisione della direttiva quadro acque (una norma difficilmente applicabile) «Sarebbe importante Istituire un osservatorio permanente sulle risorse idriche, attorno al quale far sedere tutti i soggetti interessati, superando l’attuale frazionamento decisionale che, pur essendo chiaro nell’individuazione dei compiti, manca di una regia nazionale, delegando le scelte ad ogni singola regione». Lo chiede l’’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (Anbi) attraverso le parole del direttore generale, Massimo Gargano. La Spagna fa meglio di noi…
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