Pomodoro da mensa, i biostimolanti garantiscono una migliore qualità delle bacche
Lo dicono le prove fatte in serra fredda con un abbinamento di un inoculo radicale di funghi micorrizici e Trichoderma atroviride e di applicazioni fogliari con idrolizzato proteico L’abbinamento di un inoculo radicale costituito da consorzi microbici a base di funghi micorrizici e Trichoderma atroviride e di applicazioni fogliari con idrolizzato proteico vegetale migliora le caratteristiche qualitative e incrementa il valore nutraceutico di pomodoro ciliegino coltivato fuori suolo. È quanto emerge da una prova condotta dal Corissia – Consorzio di ricerca per lo sviluppo di sistemi innovativi agroambientali (braccio operativo dell’assessorato Agricoltura e foreste della Regione Sicilia che ha come…
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