Frutticoltura in caduta libera

«Insostenibile l’incremento dei costi di produzione». Confagricoltura Emilia Romagna mobilita gli associati chiedendo più sostegni e più efficacia per i fondi di difesa passiva come Agricat. Intanto si registra nell’ultimo anno un ulteriore crollo delle superfici coltivate: pesche -6,5%, pere addirittura -7,8%. La frutticoltura è in caduta libera, continua a perdere superfici coltivate: in poco meno di vent’anni è scesa da 66.000 a 44.000 ettari in Emilia-Romagna. Solo nell’ultimo anno le pesche hanno subito una contrazione del 6,5%, le nettarine del 3,6%, le albicocche del 3,3% e le pere addirittura del 7,8% (Rapporto Agroalimentare 2022 di Regione e Unioncamere). Confagricoltura…