Psa, promesse a raffica ma i fucili non sparano
I piani di abbattimento dei cinghiali stentano a essere eseguiti anche per mancanza di doppiette. Suinicoltura col fiato sospeso Caprioli, daini, cervi, lupi e nutrie. Animali selvatici che per un motivo o per l’altro sono aumentati di numero negli ultimi anni e causano danni sempre più ingenti all’agricoltura. Ma il flagello più grande arriva dai cinghiali, la cui popolazione è letteralmente esplosa nel giro di un paio di decenni. Oltre a devastare le coltivazioni, orticole e cerealicole, ma soprattutto frutticole e viticole, i suidi sono l’unico vettore di trasmissione della Psa (Peste suina africana), che minaccia gli allevamenti suinicoli del…
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