Psa, sei nuovi focolai: ma i fucili continuano a non sparare
Si moltiplicano i casi di infezione nelle zone più vocate alla suinicoltura. Il governo annuncia misure straordinarie ma i cinghiali continuano a proliferare La Psa torna a fare paura. Una minaccia mai sopita ma che ora si ripresenta con sei nuovi focolai individuati in altrettanti allevamenti di suini in tre Regioni del Nord Italia (Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna) dallo scorso 26 luglio. Già iniziati gli abbattimenti degli animali, come prevedono le norme, ma il ministero della Salute annuncia, in una nota di aggiornamento alle Regioni, nuove “misure straordinarie” con l’obiettivo di “scongiurare l’ulteriore diffusione della malattia”. Controlli e misure straordinarie…
Consulta l'articolo completo a questo indirizzo