Piemonte, allarme rosso per la corilicoltura
Rese dimezzate dall’andamento climatico avverso. Confagricoltura chiede alla Regione di stanziare fondi per rinnovare i corileti e realizzare impianti di irrigazione La siccità estrema e le insufficienti ore di freddo nel periodo invernale, oltre alle abbondanti precipitazioni primaverili, hanno contribuito ad accentuare i fenomeni di stress, amplificando così la cascola fisiologica e l’insorgere di alcune fitopatie, come la citospora, che normalmente colpisce i noccioleti più datati, ma nell’ultimo periodo ha fatto registrare danni ingenti anche sulle piante più giovani, hanno compromesso il processo di impollinazione e crescita delle piante, danneggiando gravemente le produzioni. È stimata una perdita fino al 50%…
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